PALERMO – Notte “di fuoco” a Palermo e di lavoro intenso per i vigili del fuoco, intervenuti anche per un incendio nel panificio Zappa di via Serradifalco. Le fiamme sarebbero partite dal forno, ma fortunatamente l’attività era chiusa.
Ci sono volute diverse ore per le operazioni di spegnimento del rogo, che ha danneggiato pesantemente i locali.
Incendio in un panificio: indagini in corso
Attualmente, i tecnici del comando provinciale della caserma Caramanna stanno conducendo un’indagine per accertare le cause del rogo, che, secondo le prime informazioni, sembrerebbe essere di natura accidentale.
La notizia dell’incendio si è diffusa rapidamente e ha attirato l’attenzione di numerosi curiosi che si sono fermati lungo la strada per cercare di capire cosa stesse accadendo.
Fumo denso e odore acre di bruciato
Le persone affacciatesi ai balconi delle loro abitazioni hanno osservato con preoccupazione il fumo denso che si alzava nella zona circostante e l’odore acre di bruciato che permeava l’aria.
L’intervento dei vigili del fuoco è stato tempestivo ed efficiente, ma l’estensione delle fiamme ha reso necessario un impegno prolungato per domare completamente l’incendio.
Le squadre dei pompieri hanno lavorato per arginare le fiamme e proteggere le strutture circostanti da possibili danni.
Sebbene le prime evidenze suggeriscano che si tratti di un evento accidentale, saranno necessari ulteriori accertamenti per confermare questa ipotesi e determinare le circostanze esatte che hanno portato allo scoppio delle fiamme.
Incendio in un appartamento in via Principe di Scordia
Durante la notte appena trascorsa, si è verificato un altro incendio in un appartamento situato in via Principe di Scordia, a Palermo.
Fortunatamente, l’appartamento era vuoto al momento dell’incendio evitando guai peggiori. Cinque squadre di vigili del fuoco sono state chiamate per spegnere le fiamme che hanno causato danni all’interno dell’abitazione.
La possibile causa
Si ritiene che il rogo sia stato causato da un corto circuito che ha avuto origine nel salone dell’appartamento, al secondo piano del palazzo.
I pompieri e la polizia hanno evacuato la struttura abitativa per garantire la sicurezza dei residenti nella zona coinvolta dall’episodio.
Foto di repertorio