Aci Catena, vandalizzata la sede della consulta giovanile: la denuncia del sindaco Ferro – VIDEO

Aci Catena, vandalizzata la sede della consulta giovanile: la denuncia del sindaco Ferro – VIDEO

ACI CATENA – Ieri nella tarda serata, i dirigenti giovanili della consulta comunale giovanile di Aci Catena, una volta recatisi nella sede comunale di via Vittorio Emanuele (solitamente usata per le politiche giovanili comunali), situata nel quartiere Santa Lucia (nel pieno centro storico), hanno trovato una brutta sorpresa. La sede era stata messa a soqquadro da vandali ignoti.

Uno degli svariati danni subiti dalla sede

I danni percepiti sulla struttura

Principalmente la sede è stata trovata disordinata in pieno caos, con moltissimi oggetti fuori dalle solite posizioni, ma la maggiore attenzione dei giovani è ricaduta sui danni del calcio balilla, totalmente danneggiato ed oggi inutilizzabile. In generale mancavano o si trovavano fuori posto moltissimi oggetti, pare anche dei libri che erano stati donati.

Sgomento da parte dei membri della consulta sull’accaduto, dalla presidente Grazia Rita Montanucci ai componenti Giuseppe Zanghi e Paolo Saccuzzo ed altri ancora, scossi per la viltà del gesto.



Le dichiarazioni del sindaco di Aci Catena Margherita Ferro

Il primo cittadino catenoto Margherita Ferro, accompagnata dall’assessore con delega al servizio civile Maura Grasso ha detto le seguenti parole sull’accaduto:

“I balordi, cercavano denaro o oggetti di valore, ma in quella sede non c’è nulla di tutto ciò. Quello è un luogo di incontro, condivisione, aggregazione e fucina di idee e valori che i protagonisti del vile gesto sconoscono… Di buon’ora  l’assessore Grasso si è recata alla stazione dei carabinieri di Aci Catena per denunciare l’accaduto nella speranza di potere acciuffare i protagonisti della bravata che, in ogni caso, devono essere individuati e sanzionati. Nelle settimane scorse, infatti, è stato incendiato un cestino porta rifiuti all’esterno dei locali della Consulta, danneggiando un muro perimetrale. Non resteremo inermi, dinanzi a queste provocazioni e malcostume. Intendiamo amministrare e presidiare ogni centimetro. Faremo la guerra agli incivili e ai malfattori. Invitiamo i ragazzi della Consulta a continuare la bellissima opera portata avanti a favore della nostra Aci Catena“.