CATANIA – Musica, inclusione, testi di canzoni per riflettere e strumenti suonati con maestria: sono stati alcuni degli elementi che hanno arricchito la “Giornata della Legalità“, organizzata lo scorso 15 maggio 2023 dalla Scuola Secondaria di Primo Grado “Quirino Maiorana” di Catania, diretta dalla dott.ssa Gisella Barbagallo.
Cultura e senso civico espressi attraverso l’arte
In foto striscione realizzato dagli studenti
Promuovere tra i ragazzi la cultura del rispetto per gli altri e del senso civico, contro ogni forma di discriminazione, guerra e illegalità, è fondamentale e l’Istituto “Maiorana” si occupa con costanza della sensibilizzazione dei suoi alunni anche attraverso l’arte. Una giornata, articolata in diversi momenti e organizzata in Aula Magna, a cui hanno preso parte i ragazzi delle classi 1H, 1G e 1D, 2A, 2B, 2C, 2D, 2G, 3L e 3F coordinati dalle docenti professoresse: Maltese, Salafia, Testa, Arcidiacono, Patané, Avila, DeLuca, Barresi, Testa, Viscusi e Giannì.
Le esibizioni delle classi presenti
La manifestazione si è aperta con un’elegante esibizione degli alunni della 1G dal titolo “Donna, Vita, Libertà” sulla tematica, di stretta attualità, legata alla tutela dei diritti delle donne, con particolare riferimento a quelle iraniane. A seguire si sono esibiti gli alunni della 2H in una toccante performance della canzone “Esseri Umani” di Marco Mengoni, cantata da un coro di ragazzi, accompagnati da alcuni compagni alle tastiere e dall’esibizione di alcune studentesse che hanno mimato il testo della canzone nella lingua dei segni. Un’occasione per riflettere sui diversi aspetti che caratterizzano l’essere umano, senza tralasciare l’importanza di accogliere la diversità, soprattutto in ambito scolastico.
In foto l’esibizione degli studenti
Il tema della fratellanza ha avuto come protagonisti tre alunni della 3L, 3F e 2G che hanno suonato e cantato il celebre brano di Stevie Wonder “Master Blaster“, incantando il pubblico presente che ha anche accompagnato l’esibizione battendo le mani a ritmo di musica. Poi, è stato il turno di un gruppo nutrito di alunni provenienti dalle classi 1D, 2G e 2D che hanno eseguito il famoso brano di Vasco Rossi “Un senso” per focalizzare l’attenzione su un altro tema importante e peraltro molto sentito specialmente dai siciliani, ovvero quello dei migranti, sempre nell’ottica di accoglienza e integrazione verso chi ha bisogno e fugge da paesi in cui imperversano guerre e carestie.
Le classi 1H, 2B e 2C si sono esibite in un coro sulle note della canzone “Pensa” di Fabrizio Moro, accompagnato anche da una performance mimata del testo allo scopo di sensibilizzare sull’importanza della pace, contro la guerra e ogni forma di prevaricazione. Infine, la classe 2C ha intonato l’inno nazionale francese “La Marseillaise“, in doppia lingua, perché questo testo rappresenta un emblema di giustizia, libertà, uguaglianza e rispetto dei diritti, a nome di tutti i popoli; l’esibizione è stata accompagnata da una presentazione, sia in italiano che in francese.
Una scuola che marcia verso il futuro
La Dirigente scolastica, Gisella Barbagallo, ha espresso la massima soddisfazione ed entusiasmo per il lavoro sinergico e interdisciplinare che è stato svolto. Una giornata che ha preso vita grazie alla cooperazione tra docenti e alunni, testimoni di una scuola che marcia sempre più verso un futuro migliore, di pace, legalità e rispetto per il prossimo.
In foto gli alunni che si esibiscono
