Il Liceo “Regina Elena” di Acireale e l’eliminazione delle barriere architettoniche: “quando si dice che la scuola può cambiare il mondo”

Il Liceo “Regina Elena” di Acireale e l’eliminazione delle barriere architettoniche: “quando si dice che la scuola può cambiare il mondo”

ACIREALE – Alla fine dello scorso anno scolastico, l’allora 2D del Liceo delle Scienze umane “Regina Elena” di Acireale, diretto dal prof. Sebastiano Raciti, ha fatto una passeggiata molto speciale. Per iniziativa delle sue insegnanti di Sostegno e di Diritto, Annalisa Melfa e Grazia Scuto, la classe si è incontrata in Piazza Duomo con la compagna Ilenia Ursino, accompagnata in quell’occasione, come in ogni momento della sua esistenza, dai genitori.

Era la prima volta che le ragazze e i ragazzi della 2DSU vedevano Ilenia non attraverso uno schermo, perché la sua disabilità è talmente invalidante da privarla della seppur minima forma di autonomia e da obbligarla a fare scuola in casa. Nelle intenzioni delle insegnanti, oltre alla finalità di tipo relazionale, la passeggiata doveva averne anche una di natura didattica: verificare in che misura il meraviglioso e unico al mondo articolo 3 della Costituzione italiana trova attuazione nella città.

E l’obiettivo fu centrato. La classe si mosse insieme a due sedie a rotelle: una occupata, come sempre, da Ilenia e spinta dalle braccia amorevoli e rafforzate dall’esercizio quotidiano del suo papà, l’altra occupata a turno da uno dei compagni di Ilenia e spinta, sempre a turno, da braccia più fresche ma inesperte, come quelle di noi “normodotati”, ai quali di rado capita di dover aiutare una persona in carrozzina a muoversi per le vie del centro storico di Acireale. Risultato della passeggiata: per una persona che vive in sedia a rotelle le opportunità di muoversi liberamente per le strade e le piazze di Acireale, cioè di scegliere quale via imboccare, in quale edificio entrare, su quale marciapiede camminare, non sono pari a quelle di tutte le altre e gli altri cittadini.



 

All’inizio del corrente anno scolastico, la 3DSU ha fatto un’altra passeggiata. Armata di carta, penna e cellulare, si è divisa in 3 gruppi che hanno percorso i marciapiedi di Corso Italia, Corso Umberto e Via Marchese di San Giuliano con l’intenzione di verificarne punto per punto la fruibilità da parte di una persona in sedia a rotelle. Successivamente, nel corso della simulazione di una seduta consiliare a Palazzo di città, la classe ha riferito al Sindaco Stefano Alì i risultati della sua inchiesta, e per la l’esattezza e puntualità è stata presa molto sul serio dall’Amministrazione. Risultato della seconda passeggiata: il Sindaco ha di recente emanato l’atto di indirizzo che, in pratica, destina i fondi necessari al risanamento dei marciapiedi di via Marchese di San Giuliano.

 

Gli studenti  hanno  fatto, così, esperienza diretta della politica nella sua accezione più alta, ovvero quella di un servizio volto esclusivamente al miglioramento della qualità di vita e della convivenza fra le persone, e hanno anche toccato con mano il fatto che in ciò la scuola può incidere e fare la differenza.