AGRIGENTO – Un pensionato 70enne è stato denunciato dai carabinieri ad Agrigento per aver ucciso il proprio cane lanciandolo dal balcone al secondo piano della sua abitazione in via Manzoni, vicino lo stadio Esseneto. Non è ancora chiaro il motivo dietro questo gesto insensato, ma l’animale, un cane di piccola taglia, non ha avuto scampo.
Dopo aver ricevuto la segnalazione da diversi residenti, i militari della compagnia di Agrigento sono intervenuti sul posto. La carcassa del cane è stata sequestrata come prova dell’accaduto.
Il pensionato, invece, ha negato di essere l’autore dell’efferata azione, affermando che il cane si era gettato da solo dal balcone. Questa versione è stata però smentita dai numerosi vicini di casa, che hanno inveito contro l’uomo. Adesso, è scattata la denuncia per uccisione di animale nei confronti dell’uomo.
CANE STAVA PER ATTACCARE IL GREGGE E LUI GLI SPARA CON UNA CARABINA
Un caso simile si è verificato a Floridia dove i carabinieri hanno denunciato, per uccisione di animale e porto abusivo di armi, l’uomo che si è reso responsabile dell’abbattimento di Lucky, il cane meticcio rimasto vittima di un colpo di carabina nella zona circuito di Floridia.
Il responsabile, un pastore che si trovava a pascolare il proprio gregge proprio in quella zona, si è infatti presentato alla Tenenza dei carabinieri con il proprio avvocato, confessando il gesto e spiegandone le motivazioni. L’uomo di fronte ai militari ha affermato che si era sentito minacciato dal cane che stava per attaccare il gregge e che, con la volontà di difenderlo, aveva preso dal suo capanno una carabina, legalmente detenuta, esplodendo un colpo verso il cane, senza avere però la volontà di colpirlo, ma solo di spaventarlo.
Nella concitazione del fatto e a causa delle pecore che giravano intorno a lui impaurite dal fare minaccioso del cane stesso, la traiettoria del proiettile aveva però preso una direzione inaspettata, colpendo inavvertitamente Lucky al polmone e provocandone poco dopo la morte.