Cioccolato fondente, al latte o bianco? Tutte le proprietà e i benefici

Cioccolato fondente, al latte o bianco? Tutte le proprietà e i benefici

ITALIA – Oltre a rappresentare lo spuntino ideale, il cioccolato – fondente, al latte o bianco – è anche un’ottima soluzione per prevenire determinate malattie e recuperare le giuste energie. Dietro un prodotto solitamente considerato ipercalorico si nascondono una serie di benefici che è importante conoscere per sapere che assumerne una quantità adeguata non mette a repentaglio le proprie condizioni di salute.

In un periodo come quello pasquale potrebbe essere decisamente utile conoscere nel dettaglio le proprietà dei vari tipi di cioccolato, considerando che sicuramente, come ogni anno, ognuno verrà inondato da un’abbondante quantità di uova di pasqua. Partiamo dal cioccolato fondente, per poi passare a quello al latte e infine a quello bianco che, al contrario di come si potrebbe pensare, tra tutti è il più calorico.

Cioccolato fondente: benefici e rischi

Il cioccolato fondente è quello che contiene meno zuccheri e grassi, poiché viene prodotto con almeno il 45% di pasta di cacao e il 26% di burro di cacao. Per sperimentare al meglio le sue proprietà è consigliabile sceglierne uno che sia stato prodotto con almeno il 70% della pasta di cacao. Si tratta di un alimento incredibilmente nutriente, soprattutto per la presenza di fibre e minerali.

I benefici sull’apparato cardiovascolare

È un alimento portatore di numerosi benefici sull’apparato cardiovascolare, sul cuore e sulle arterie.

Nello specifico il cacao contiene sostanze come i flavonoidi e i polifenoli, che attribuiscono al cioccolato fondente proprietà cardioprotettive che permettono alle arterie di mantenersi flessibili, con un effetto antipertensivo. Grazie invece alla presenza di teobromina, questa tipologia di alimento interviene sulla muscolatura del cuore con effetti cardiostimolanti che contribuiscono a prevenire l’infarto.

La polvere di cacao ha anche la capacità di ridurre in modo significativo il colesterolo ossidato (“cattivo”), aumentando invece quello buono: potrebbe essere dunque utile per chi soffre di colesterolo alto.

I benefici sull’umore

Un’altra caratteristica del cioccolato fondente è la presenza di triptofeno, una sostanza che stimola la produzione di serotonina, nota come l’ormone del buonumore e della felicità. Unita a questa componente, l’anandamide rende il cioccolato fondente un alimento antidepressivo.

Per queste stesse ragioni, il prodotto in questione, se assunto in quantità non eccessiva, può aiutare a migliorare anche il proprio sonno. Peraltro, possiede proprietà afrodisiache e stimolanti. Come se non bastasse contiene antiossidanti che consentono di ridurre gli effetti dello stress ossidativo, una patologia che prevede l’indebolimento biologico delle cellule. È importante non esagerare nella sua assunzione perché il cacao contiene anche una minima dose di caffeina che può generare euforia. 



Fa bene… ma non a tutti: quali sono i rischi

Nonostante i suoi numerosi benefici, il cioccolato fondente non è consigliato a tutti: essendo molto grasso può avere conseguenze per il fegato e quindi essere rischioso per chi è affetto da malattie epatiche e per i bambini che hanno un’età inferiore ai 3 anni. Potrebbe essere altrettanto dannoso anche per chi soffre di mal di testa, poiché il suo contenuto di betafeniletilamina potrebbe favorire l’emicrania.

È preferibile evitare gli eccessi anche per chi soffre di calcoli renali, oltre che per le donne in gravidanza e per le persone affette da particolari malattie. Un altro rischio a cui può andare incontro chi ne assume un’elevata dose è il cioccolismo, una vera e propria dipendenza dal cioccolato.

Cioccolato al latte: tutte le proprietà

Il cioccolato al latte contiene mediamente il 25% di cacao ed il 14% di latte; possiede dunque una minore concentrazione di cacao e una maggiore quantità di calorie a causa del più alto tasso di zucchero rispetto a quello fondente.

I benefici per le ossa e per il cuore

Uno dei suoi maggiori benefici è l’alta percentuale di calcio che favorisce la crescita, soprattutto delle ossa. Tra le altre proprietà positive non si possono non citare i polifenoli, antiossidanti naturali che contribuiscono a migliorare le funzioni cardiache e circolatorie. È anche per questo che, insieme al cioccolato fondente, quello al latte può essere utile per ridurre il rischio di infarto e ictus.

Il cioccolato al latte come “pillola” per il buonumore

Si tratta di un prodotto anche molto energetico, quindi potrebbe essere una buona risorsa per ridurre stress e stanchezza. Notevole, peraltro, la sua influenza sull’umore che tende a migliorare grazie alla presenza di magnesio e al fatto che il cioccolato al latte favorisce il rilascio di endorfina.

Cioccolato bianco: tutto quello che c’è da sapere

Il più calorico tra tutti è proprio il cioccolato bianco, poiché viene prodotto con burro di cacao al 20% e almeno il 14% di latte o derivati. Non contiene cacao e di conseguenza non possiede le proprietà benefiche degli altri tipi di cioccolato, ritenuti salutari proprio per la presenza del cacao in polvere che qui chiaramente manca.

Benefici per l’apparato cardiovascolare

Un beneficio del cioccolato bianco è la presenza di antiossidanti che combattono le tossine introdotte nel corpo attraverso l’alimentazione. Questo prodotto aiuta anche a ripristinare la flessibilità delle arterie, combatte il colesterolo “cattivo” e aumenta quello buono. Tra l’altro, favorisce il flusso sanguigno e può essere consumato senza particolari controindicazioni anche dai diabetici e dagli ipertesi. Il cioccolato bianco è adatto anche ai bambini e alle persone particolarmente sensibili alla caffeina perché non contiene molecole nervine stimolanti.

Data la notevole presenza di latte in polvere, il bianco è molto più ricco di calcio e vitamine B2 e B3, importanti soprattutto durante la fase di crescita.

Grazie alla presenza di retinolo, ingrediente molto utile per la cura della pelle, questa tipologia di cioccolato stimola l’elasticità epidermica e la produzione di collagene. Aiuta anche a mantenere un colorito più luminoso e a rigenerare la melanina in modo da combattere la produzione di eventuali macchie scure sulla pelle.

Quali sono i rischi

Il cioccolato bianco è sconsigliato principalmente alle persone con elevati livelli di trigliceridi e colesterolo nel sangue, a causa della notevole presenza di zuccheri nell’alimento. Chiaramente non è un prodotto adatto a chi è intollerante al lattosio.