MESSINA – Durante il fine settimana, i carabinieri delle compagnie di Milazzo, Sant’Agata di Militello e Mistretta hanno intensificato i servizi di prevenzione e contrasto delle condotte illecite, con particolare attenzione ai reati legati agli stupefacenti, alla prevenzione dei reati predatori e alla verifica del rispetto delle norme del Codice della Strada nella provincia tirrenica.
I controlli sono stati effettuati soprattutto in orario notturno, lungo le principali arterie stradali, con l’utilizzo di posti di controllo e l’etilometro. Complessivamente, sono state controllate 459 persone e 377 veicoli. L’obiettivo principale era quello di prevenire il diffondersi di comportamenti illeciti, tutelando la sicurezza dei cittadini e la legalità nel territorio.
Nell’ambito dell’azione antidroga, a Sant’Agata di Militello, un giovane è stato denunciato per spaccio di sostanza stupefacente alla Procura per i Minorenni di Messina. Il giovane è stato sorpreso mentre cedeva hashish in una zona del centro cittadino. Inoltre, 12 soggetti, prevalentemente giovani tra i 18 ed i 25 anni, sono stati segnalati alla Prefettura di Messina quali assuntori di droghe.
Con riferimento alle condotte illecite da parte degli automobilisti, i militari dell’Arma hanno predisposto controlli anche nelle vicinanze di locali notturni e delle zone della movida. In totale, sono state denunciate nove persone per guida sotto l’influenza di alcool, con tassi alcolemici ben superiori ai limiti previsti, e altre due per guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti. Questi comportamenti mettono in serio pericolo conducenti, passeggeri e pedoni. Inoltre, un automobilista che si è rifiutato di sottoporsi alla verifica dell’etilometro è stato denunciato.
Sono state riscontrate numerose violazioni al Codice della Strada, con i militari che si sono concentrati soprattutto sui comportamenti che, statisticamente, possono causare incidenti o gravi danni. Tra questi, sono stati individuati l’uso del cellulare durante la guida, la mancata osservanza delle condizioni di sicurezza per il sorpasso, la velocità non adeguata, la circolazione con patente scaduta o sospesa e l’inosservanza dell’alt imposto dai militari dell’Arma.