Furto al Maxi bar, ladri entrano sfondando la porta a colpi di mazza e fuggono col bottino

Furto al Maxi bar, ladri entrano sfondando la porta a colpi di mazza e fuggono col bottino

PALERMO – Il Maxi bar situato all’angolo tra viale Regione Siciliana e via Maria Santissima Mediatrice è stato oggetto di un furto. I ladri hanno rotto la porta d’ingresso a colpi di mazza e sono entrati rubando contanti, sigarette e Gratta e vinci per un valore totale di circa 3mila euro. Il titolare del bar ha dichiarato di essere ancora sotto shock e di dover fare un inventario completo per verificare l’ammontare esatto della merce rubata.

Il furto è stato scoperto da un automobilista che passava di fronte al bar intorno alle 2 di notte e ha notato la vetrina in frantumi. Ha subito allertato la polizia che è intervenuta immediatamente sul posto. Gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale hanno constatato il danneggiamento e il furto e hanno iniziato a raccogliere le prove.

Il Maxi bar ha subito un altro furto simile solo due mesi fa, il che ha aumentato l’angoscia dei proprietari del bar. “Siamo ancora sotto shock“, hanno detto, ma non hanno voluto aggiungere altro.

Gli investigatori hanno acquisito le immagini riprese dall’impianto di sicurezza e stanno analizzando i video per trovare indizi che possano portare all’identificazione dei ladri. Dai filmati sembra che i ladri fossero due e che si siano allontanati a bordo di un’auto.

La polizia ha eseguito anche i rilievi all’interno dell’attività alla ricerca di impronte digitali o altre prove che possano aiutare nell’identificazione dei ladri.



In attesa delle indagini, il Maxi bar rimarrà chiuso per qualche giorno. La polizia invita chiunque abbia visto qualcosa di sospetto la notte del furto a contattare immediatamente le autorità competenti.

Nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 febbraio i ladri hanno frantumato i vetri dell’ingresso della pizzeria-polleria Gustoso, in viale Strasburgo e hanno portato via la cassa, all’interno della quale però c’erano solo poche centinaia di euro. Si indaga sull’identità degli autori del colpo: i carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.

Tentano colpo in un bar spaccando vetrina con mazza

Circa 3 anni fa era stato preso di mira il bar Riggio’s Cafè di via Malaspina a Palermo. Era successo all’alba, intorno alle ore 5 del mattino.

Muniti di mazza hanno provato a sfondare la vetrina della porta di ingresso. Qualcosa, però, non è andata proprio come previsto. Dopo il primo tentativo si sono resi conto di avere davanti un vetro blindato e hanno così deciso di abbandonare l’impresa.

Scattato l’allarme, sono arrivate sul luogo le forze dell’ordine che hanno avviato le indagini.

Tentano furto in negozio di ottica: vetrine frantumate a mazzate

Un altro negozio entrato nel mirino della banda è stato quello dell’ottica Amici in via Roma, a pochi passi dalla stazione centrale. È successo nel febbraio 2019.

In questo caso hanno iniziato a colpire le vetrate laterali. Anche se avevano i passamontagna e cappelli per nascondersi, sono stati lo stesso “beccati” dalla telecamere di videosorveglianza.

Sfondati i vetri di una gioielleria del centro storico

A distanza di pochi giorni dal colpo precedente, due giovani con il volto coperto da passamontagna, hanno preso di mira la gioielleria Sutera in via Alessandro Paternostro.

Dalle 5 alle 6 del mattino circa, i due malviventi avrebbero agito indisturbati, tra l’indifferenza dei passanti. Dopo aver sfondato, come di consueto, la vetrina dell’esercizio commerciale, i ladri avrebbero rubato orologi e penne per un valore di circa 4mila euro.

Sarebbe stato il titolare dell’attività, Alfredo Sutera, a lanciare l’allarme alle forze dell’ordine. Sutera ha dichiarato tutta la sua indignazione contro le ormai continue difficoltà a lavorare in centro e contro l’indifferenza, o per meglio dire omertà, della gente.