PALERMO – Questa mattina è stato sparato un colpo di carabina dal palazzo di fronte verso un appartamento al quinto piano di via D’Annunzio a Palermo, nel quartiere Unità d’Italia, a pochi passi da via Libertà. Al momento, le autorità stanno conducendo indagini per scoprire l’autore dell’atto. Le due studentesse universitarie che hanno affittato l’appartamento sono ancora sotto shock. La più giovane stava truccandosi in camera da letto quando ha sentito un rumore sordo.
Girandosi, ha visto la porta finestra forata e i vetri all’interno. Per pochi centimetri, il proiettile non l’ha colpita, finendo invece contro il muro e poi sul pavimento. Il proiettile ha perso potenza nell’attraversare il vetro della finestra e non si è conficcato nella parete. Gli investigatori ritengono che il colpo possa essere stato sparato da una carabina ad aria compressa.
La coinquilina delle studentesse ha raccontato che la giovane è corsa da lei disperata, chiedendo aiuto. Hanno immediatamente chiamato la polizia e il portiere dell’edificio. È stato quest’ultimo a soccorrere le due studentesse, entrambe fuori sede.
Il proiettile è entrato nella camera della più giovane, che frequenta il primo anno di università a Palermo; l’amica, invece, sta per laurearsi.
Le studentesse hanno chiamato il numero unico per le emergenze questa mattina intorno alle 7,30. Sono intervenute le Volanti della Questura e gli specialisti della Polizia scientifica, che hanno esaminato il proiettile e tracciato una possibile traiettoria, unendo il punto dove ha colpito il muro con il foro sul vetro. L’ipotesi più probabile è che il colpo di carabina sia stato sparato dal palazzo di fronte, dove sono in corso dei lavori di ristrutturazione in un appartamento.
La studentessa laureanda ha sottolineato che il punto dove ha colpito il muro della camera è a un’altezza inferiore a quella del foro sul vetro, il che indica che chi ha sparato non si trovava in strada.
La polizia ha sentito la ragazza, il portiere dell’edificio e ha acquisito tutti i filmati delle telecamere di via D’Annunzio, in attesa della relazione della Scientifica sulla traiettoria del proiettile e sul tipo di arma utilizzata.