PALERMO – “Sardegna e Sicilia dovrebbero far nascere una compagnia aerea che metta in connessione tutte le le isole italiane fra di loro e con il Continente“. Antonio Moro, assessore ai Trasporti della Sardegna, lo ha detto nel corso di un incontro a Palermo su autonomia e insularità organizzato da Innovazione per l’Italia, in collaborazione con Fondazione Sicilia e patrocinato dalla Regione Siciliana.
“Nei giorni in cui si ridefiniscono i poteri delle Regioni con l’autonomia differenziata, serve – ha proseguito l’assessore – dare una risposta credibile alla nostra comunità e un segnale di grandissima innovazione con la nascita di un fronte comune tra Sardegna e Sicilia, che metta al centro le necessità delle due isole, a cominciare dai trasporti, con la nascita di una compagnia aerea delle isole. Il punto fondamentale non è soltanto l’insularità, ma anche il vivere civile delle comunità isolane“.
Sempre per Moro: “Bisogna ricollegarsi ai sistemi vincenti delle Baleari, della Corsica e cogliere la straordinaria occasione che sarà data dalla presidenza spagnola nel parlamento europeo, perché le Baleari sono all’interno della Catalogna. E nella trattativa interna con lo stato spagnolo, la Catalogna pesa“.
Fonte foto Facebook – Antonio Moro
SCHIFANI ESCLUDE IL CODACONS: ANNUNCIATO L’OSSERVATORE INDIPENDENTE SUL TRASPORTO AEREO
Sempre nei giorni scorsi è arrivata la decisione del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e dell’Assessore Regionale ai Trasporti, Alessandro Aricò, di escludere il Codacons dall’Osservatorio Regionale sul trasporto aereo è stata considerata del tutto paradossale.
Questa scelta ha suscitato la reazione del Presidente Regionale Codacons, Giovanni Petrone, che ha annunciato la costituzione di un contro-Osservatorio sul trasporto aereo chiamato “SOS CARO-VOLI”, composto dai consumatori e che si concentrerà sulla correzione degli errori commessi dalla giunta Schifani.
L’esclusione del Codacons è stata criticata poiché rappresenta la più importante e battagliera associazione nazionale a difesa degli utenti del servizio aereo, coloro che utilizzano i voli e subiscono le conseguenze dei prezzi esorbitanti dei biglietti.
Petrone ha definito la decisione della Regione come gravissima e dimostrante una totale disattenzione verso gli interessi degli utenti e un approccio confuso e propagandistico verso la questione.
Per questo motivo, il Codacons ha deciso di costituire un Osservatorio indipendente sul trasporto aereo chiamato “SOS CARO-VOLI”. L’obiettivo di questo nuovo organismo è quello di sostituirsi all’Osservatorio della Regione Siciliana e di coinvolgere direttamente gli utenti, che potranno segnalare al Codacons non solo i rincari delle tariffe aeree, ma anche disservizi e anomalie sui voli e negli aeroporti.