CATANIA – La Squadra Mobile Antirapine, su disposizione della Procura Distrettuale di Catania, il 17 febbraio scorso, ha eseguito un’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Catania.
La misura cautelare personale è stata applicata nei confronti di Alessandro Conti e Giuseppe Prussiano, in relazione a plurime rapine aggravate dall’uso di armi.
Le indagini, coordinate dall’Ufficio ed eseguite dalla Sezione Reati contro il Patrimonio della Squadra Mobile, hanno permesso di acquisire elementi che dimostrerebbero come Alessandro Conti fosse responsabile di alcune azioni predatorie. Tutte le rapine sono state messe in atto nel mese di gennaio del corrente anno, la più eclatante delle quali in concorso con Giuseppe Prussiano.
Diversi episodi di natura predatoria ai danni di esercizi commerciali si sono verificati nel capoluogo etneo nel mese di gennaio, e l’attività investigativa si è concentrata sulla presupposizione che presentassero comuni modalità esecutive.
Le rapine contestate
In particolare, sono state commesse una rapina il 7 gennaio ai danni di una profumeria, una giorno 10 ai danni di un bar, una il giorno successivo ai danni di una rivendita di sigarette elettroniche e infine una giorno 24 ai danni di una farmacia.
Allo stato degli atti e in relazione alla fase processuale che non ha ancora consentito l’intervento delle Difese, questi elementi dimostrerebbero la responsabilità di Alessandro Conti in alcune di queste rapine.
I fatti in questione riguardano reati commessi da un individuo mascherato e armato di coltello o taglierino, ad eccezione di una rapina a un bar in un’area di servizio che è stata compiuta da due persone mascherate e armate di fucile.
Dopo una serie di approfonditi accertamenti e l’analisi di immagini di videosorveglianza, è stato possibile identificare il rapinatore solitario e risalire all’identità di uno dei malviventi della rapina a due.
In particolare, Alessandro Conti è stato individuato come il rapinatore solitario, mentre sia Conti cheGiuseppe Prussiani sono stati identificati come i presunti autori della rapina a due.
Il Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta del pubblico ministero, ha disposto la custodia in carcere per Conti e gli arresti domiciliari per Prussiani.
Le immagini video