CATANIA – “La Pubbliservizi è arrivata al capolinea, andando a certificare in maniera definitiva il naufragio della riforma sulle ex province“.
“Adesso come organizzazione sindacale riteniamo sia necessario che il socio unico, faccia chiarezza riguardo il destino dei 350 dipendenti della partecipata, prendendo in considerazione l’ipotesi di un assorbimento degli stessi“.
Lo afferma in una nota il segretario della Fast Confsal Catania, Giuseppe Cottone, che oggi dopo aver sentito alcuni lavoratori della società in liquidazione, ha inoltrato richiesta di incontro urgente nella sede della Prefettura di Catania.
Il tentativo è quello di fare chiarezza su quanto fatto in questi anni, per salvare una società che si occupa delle manutenzioni e del decoro in tutta la Provincia.
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