L’evoluzione dei canoni estetici, nessuna fisicità andrà per sempre di moda

L’evoluzione dei canoni estetici, nessuna fisicità andrà per sempre di moda

ITALIA – La società in base alle diverse epoche storiche riconosce un canone di bellezza, che corrisponde a un ideale estetico socialmente condiviso che dipende da aspetti sociali, economici e culturali.

L’ideale di bellezza cambia nel tempo, questo dovrebbe far pensare che nessuna fisicità andrà per sempre di moda, ma è fondamentale vivere bene con il proprio corpo indipendentemente dalle forme più o meno rotonde e da ciò che la società cerca di imporre.

Il canone estetico viene trasmesso attraverso l’arte. Grazie a fotografie, ritratti, opere in generale e pubblicità. Attraverso tali “documenti” possiamo ricostruire la “storia” della bellezza.

L’evoluzione dei canoni estetici

Nel periodo Rinascimentale 1400-1700 circa, la donna ideale aveva un grande seno, fianchi pieni, pelle chiara e pancia rotonda. Le donne rispecchiavano lo status del marito, sia nel comportamento che nell’aspetto esteriore.


La Nascita di Venere è un dipinto a tempera su tela di lino di Sandro Botticelli

L’Inghilterra vittoriana – dal 1837 fino al 1901 circa – è l’epoca del corsetto, le donne più apprezzate sono quelle con la vita stretta, gambe lunghe, pelle chiara, guance e labbra rosse. In questo periodo tutte le donne che si discostavano da questa descrizione erano meno tollerate.


Fonte foto “Color by klimbim”

Negli anni ’20 la donna ideale aveva seno piatto, vita minimizzata, capelli corti – perché associati alla libertà -, la figura femminile doveva essere fanciullesca.


Foto di Louise Brooks 1925

L’età delloro che va dal 1930 al 1950 è anche ricordata come l’epoca delle pin up, una delle icone di bellezza più conosciute in questo periodo è Marilyn Monroe. La donna ideale doveva avere un grande seno – a differenza degli anni ’20 -, vita sottile, pelle chiara e figura a clessidra. Tornano di moda i corsetti.


Fonte foto “Pinterest”, ritrae Marilyn Monroe

Nel 1980 il corpo che va di moda è atletico, longilineo, tonico ma curvy. I video di allenamento erano molto diffusi. Il periodo è stato caratterizzato da un alto tasso di disturbi alimentari. Le donne venivano incoraggiate a essere magre e allenate.


Fonte foto “Pinterest”, ritrae il canone di bellezza degli anni ’80

Negli anni90 il corpo ideale è quello delle top model, donne estremamente sottili con volti androgini e pelle traslucida. Tra le icone di bellezza più importanti del tempo Kate Moss.


Fonte foto “Pinterest”, ritrae Kate Moss

Dal 2000 ad oggi le donne più apprezzate sono quelle che mantengono un ventre piatto, ma al contempo hanno il seno e sedere abbondante. Tra le donne più conosciute Kim Kardashian. Anche se il modello di donna estremamente magra continua a persistere, ne sono esempio le modelle scelte per le sfilate.


Fonte foto “Pinterest”, ritrae Kim Kardashian