MONDO – Scene folli e terrore senza fine quelle verificatesi in Russia. Almeno nove le persone uccise, fra le quali si contano al momento cinque bambini, e altre ferite, nella sparatoria avvenuta nella scuola di Izhevsk, nella Repubblica dell’Udmurtia, nella Russia centrale.
Ancora non è chiaro il movente dell’uomo che ha aperto il fuoco nell’istituto scolastico frequentato da circa mille alunni e che successivamente si sarebbe suicidato.
Tra le vittime, secondo i funzionari russi, ci sarebbero due insegnanti e due guardie di sicurezza. Il personale e gli alunni sono stati evacuati dagli edifici scolastici per evitare ulteriori rischi.
Un parlamentare locale avrebbe riferito che l’aggressore era armato con due pistole. L’agenzia di stampa statale russa Tass ha citato gli investigatori secondo cui l’uomo armato indossava una maglietta con un simbolo nazista e un passamontagna.