GIARRE – È stato denunciato un 28enne di Giarre, colto in flagranza di reato di detenzione abusiva di munizioni, ricettazione e di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, dai carabinieri della Stazione di Giarre, insieme ai colleghi del Reggimento “Sicilia” e del Nucleo Cinofili di Nicolosi.
I militari, durante la quotidiana attività di prevenzione dei reati legati allo spaccio e al consumo di droghe, avevano più volte constatato la presenza di alcuni giovani ritenuti essere assuntori di sostanze stupefacenti in via Principe di Piemonte, proprio nelle vicinanze dell’abitazione del giovane.
Nelle prime ore del mattino, per verificare se il giovane aveva avviato un’attività di spaccio, i militari hanno circondato l’abitazione per effettuare una perquisizione.
Al momento del loro arrivo, l’uomo non ha aperto la porta d’ingresso tempestivamente, invece, è stato notato da uno dei militari posti alla cinturazione dell’abitazione uscire su un terrazzino e lanciare alcuni involucri di carta stagnola, che successivamente recuperati sono risultati contenere circa 15 grammi di marijuana.
Durante la perquisizione i militari hanno trovato un barattolo di vetro contenente 2 grammi di cocaina e due bilancini di precisione. Inoltre, sono stati scoperti: 37 cartucce cal. 22; una pistola a salve privata del tappo rosso; un cosiddetto “spadino” – un attrezzo metallico per forzare le serrature di autovetture – e un “jammer” cioè disturbatore di frequenza utilizzato per interferire con i telefoni cellulari.
Proseguendo i controlli è stata trovata la chiave di un’auto, che azionando il telecomando di cui era dotata hanno scoperto essere di un’Alfa Romeo Giulietta posteggiata nelle vicinanze dell’abitazione del 28enne. Il mezzo è risultato il ricavo di un furto commesso a Catania il 21 marzo scorso.