LICATA – Momenti di preoccupazione e follia a Licata, in provincia di Agrigento, dove un uomo avrebbe colpito la porta di ingresso della casa della sorella con un martello, minacciandola per ottenere denaro.
Vessazioni, minacce e lesioni: il comportamento violento dell’uomo rendeva impossibile la vita della donna da almeno 7 mesi.
L’obiettivo era quello di avere denaro per comprare la droga. Adesso l’uomo, 32enne disoccupato licatese, dovrà rispondere di lesioni personali, atti persecutori, estorsione, porto abusivo di oggetti atti a offendere.
Nell’ultima circostanza i carabinieri sono intervenuti dopo l’allarme nell’abitazione della vittima che ha raccontato quanto accaduto. Formalizzata la denuncia a carico del 32enne.