TRAPANI – Ieri mattina unità cinofile appartenenti all’associazione di volontariato “Scuola Italiana Cani Salvataggio“ (SICS) di Palermo hanno svolto un’esercitazione di salvataggio a mare a bordo della motovedetta CP 770 della Capitaneria di Porto di Trapani.
“Nina“, “Thor”, “Luna” e “Robin Hood”, questi i nomi dei tre Labrador e del Golden Retriever saliti a bordo dell’unità navale della Capitaneria, che si sono esercitati per la salvaguardia della vita umana in mare, allo scopo di assicurare il mantenimento del livello di addestramento a standard di sicurezza adeguati per affrontare con maggiore efficienza ed efficacia eventuali emergenze in mare.
Nell’occasione, è stata anche testata la sinergia di intervento discendente dall’applicazione del “Piano S.A.R. Locale”, soprattutto laddove, come nel caso emergenziale ipotizzato, tipico del periodo estivo, si possa far ricorso a ogni altra rilevante risorsa localmente impiegabile, che possa intervenire rapidamente nelle operazioni di soccorso.
Tutte le fasi dell’esercitazione, svolta presso il litorale antistante il Comune di Trapani, sono state costantemente monitorate e coordinate dalla Sala operativa Guardia Costiera, allo scopo di verificare l’abilità, le tecniche d’intervento e di soccorso delle diverse possibili emergenze da fronteggiare in mare.
L’impiego delle unità cinofile, grazie all’organizzazione e la professionalità del personale volontario appartenente alla “Scuola Italiana Cani Salvataggio – Centro di addestramento Sicilia”, dimostra l’assoluta rilevanza di questo strumento specialistico di ausilio e per coadiuvare la Guardia Costiera nel soccorso in mare dei bagnanti.