CASTELDACCIA – I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Bagheria hanno arrestato due uomini di 27 e 23 anni e una donna di 28 anni, tutti residenti a Casteldaccia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
In particolare, i due uomini, mentre viaggiavano a bordo di una Lancia Y, non si sarebbero fermati all’alt imposto da una pattuglia di Carabinieri impegnata in un normale posto di controllo della circolazione stradale.
I militari si sarebbero, quindi, lanciati all’inseguimento nel centro urbano di Casteldaccia, al termine del quale i due individui avrebbero deciso di separarsi a piedi per rendere più difficoltoso il lavoro delle forze dell’ordine che, comunque, li hanno rintracciati poco dopo.
Nell’occasione, il 27enne ha trovato rifugio a casa della donna, dove i militari hanno trovato un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, detenuto in quell’abitazione.
La perquisizione, estesa anche alla casa dell’uomo, ha portato al sequestro complessivo di circa 4,5 chilogrammi di marijuana, di 2 chilogrammi di hashish e di quasi 650 grammi di cocaina.
Nel domicilio del 27enne sono anche stati trovati degli strumenti idonei alla pesatura e al confezionamento della sostanza, al fine della verosimile vendita al dettaglio, nonché quello che si ritiene potrebbe essere il provento dell’attività di spaccio: circa 8mila euro in contanti e diverse catenine in oro.
Gli arresti sono stati convalidati dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese, mentre la droga sequestrata verrà analizzata dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Nucleo Investigativo dei carabinieri di Palermo.
È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, pur gravemente, e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.