PALERMO – Nella notte tra lunedì e martedì, due malviventi si sarebbero introdotti all’interno del Centro Universitario Sportivo (CUS) di via Altofonte 80 a Palermo.
I due avrebbero danneggiato e rubato una delle grondaie del palazzetto. A immortalare il misfatto sarebbero state le stesse telecamere di videosorveglianza: all’interno di un video si vedrebbero i due mentre trasportano fuori dalla recinzione la componente. Inoltre, però, i due non si sarebbero accorti dell’ampia rete di sicurezza allestita dal Cus.
Questo non sarebbe in alcun modo il primo caso a Palermo e nello stesso palazzetto.
A commentare duramente l’accaduto sarebbe stato il presidente Cus Palermo, Giovanni Randisi: “Questi episodi sono frutto di una cultura delinquenziale diffusa nella nostra città. Ciò che viene sottratto, infatti, non ha un valore tale da giustificare questi continui furti. Ci chiediamo se ciò che viene portato avanti dal Cus Palermo, in termini di promozione della sana attività sportiva tra cittadini di ogni età, dei valori di legalità ed onestà, non diano fastidio a qualcuno”.
“È molto triste – prosegue Randisi – che una realtà quale il Cus, generalmente riconosciuta quale una tra le eccellenze, sia dal punto di vista sportivo che gestionale, della nostra città sia vittima di questo accanimento. Chiediamo alle Istituzioni di essere al nostro fianco, in quanto cittadini e palermitani, perché con tutte le difficoltà che hanno investito l’intero paese negli ultimi due anni, mantenere un centro sportivo a questi livelli di efficienza non è di certo facile”.
Foto di repertorio