Pesca illegale, sanzioni e sequestri “a manetta”: i controlli della Guardia Costiera

Pesca illegale, sanzioni e sequestri “a manetta”: i controlli della Guardia Costiera

SIRACUSA – La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Siracusa ha svolto, nei giorni tra il 5 e l’8 aprile, congiuntamente alla Nave “Ubaldo Diciotti” della Guardia Costiera, un’operazione complessa finalizzata al contrasto delle attività illecite in materia ambientale e di pesca marittima anche all’interno dell’Area Marina Protetta “Plemmirio” (A.M.P.).

L’attività operativa si è svolta continuativamente, sia in orario diurno che notturno, portando a termine 19 controlli impiegando, oltre alla Nave Diciotti, 15 militari sulle autopattuglie, 3 motovedette, 2 battelli a chiglia rigida e ha consentito di accertare 4 illeciti amministrativi per esercizio della pesca illegale per un totale di 4mila euro di sanzioni con il conseguente sequestro di circa 1.650 metri di rete da pesca irregolare, e di procedere alla contestazione di 1 reato e il conseguente deferimento all’autorità giudiziaria del trasgressore per violazione delle norme che disciplinano la navigazione all’interno dell’Area Marina Protetta.



L’operazione complessa svolta congiuntamente a Nave “U. Diciotti” rientra nello svolgimento delle attività istituzionali della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Siracusa eseguite in aderenza alle indicazioni del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e della Direzione Marittima di Catania, a tutela del prezioso patrimonio dell’ecosistema marino, e in particolare alla salvaguardia dell’ A.M.P. del Plemmirio.

Foto di repertorio