ITALIA – Si cerca di ritornare – gradualmente – alla normalità, dopo due anni di emergenza sanitaria da Covid-19. Ecco le nuove regole, meno severe rispetto agli anni passati, per Pasqua 2022 per gestire al meglio le prossime festività in totale sicurezza.
Presente ancora l’obbligo di esibizione della certificazione verde, richiesta per aerei, navi, treni, discoteca, cinema e teatro. Anche per mangiare al ristorante al chiuso, dove si dovrà anche indossare la mascherina, così come in altri luoghi.
Vediamo nel dettaglio quali sono le disposizioni attuali per viaggiare, spostarsi, cenare al ristorante, andare al cinema o a un concerto.
Viaggi
Chi a Pasqua viaggerà in aereo, treno o nave dovrà presentare il proprio certificato verde Covid-19, basta quello base, ottenibile non solo da chi è vaccinato contro il virus o è già guarito dall’infezione, ma anche da chi si è sottoposto a tampone e ha ricevuto esito negativo.
Alberghi
Negli alberghi il Green pass non verrà richiesto più. Si è deciso in tal senso per dare respiro agli imprenditori turistici, evitando di scoraggiare i turisti a effettuare spostamenti.
Se, però, non si pernotta in hotel, ma si sceglie di mangiare nel ristorante di un albergo, serve comunque il Green pass base. Per usufruire, invece, di palestre, piscine o saune all’interno di strutture ricettive è richiesto il Super green pass.
Ristoranti/eventi
La certificazione serve anche per potersi sedere ai tavoli di bar e ristoranti al chiuso. È ancora richiesta la guarigione o la vaccinazione, e quindi il Super green pass, per entrare in discoteca, oppure per andare a un concerto, al cinema o a teatro. Non serve più per entrare in musei e parchi giochi.
Mascherine
Fino al 30 aprile bisognerà indossare la mascherina FFP2 per salire sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza e per viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico in città.
Per concerti e cinema si dovranno usare i dispositivi individuali di protezione, in discoteca basta la mascherina chirurgica, che si potrà togliere in pista da ballo. Per negozi e musei va bene anche quella chirurgica.