Uccise zio e nipote dopo lite per l’uso di un parcheggio per disabili: condannato a 30 anni Salvatore Russo

Uccise zio e nipote dopo lite per l’uso di un parcheggio per disabili: condannato a 30 anni Salvatore Russo

Condannato a 30 anni di reclusione Salvatore Russo, di Paternò, accusato di duplice omicidio. A decidere in tal senso è la Corte d’assise di Messina.

L’uomo, proprio la sera di Ferragosto del 2019 a Ucria, uccise Antonino e Fabrizio Contiguglia, rispettivamente di 62 e 27 anni, zio e nipote.

Alla base dell’omicidio ci sarebbe stata una lite scaturita per l’utilizzo di un parcheggio per disabili, nel pieno centro di Ucria, in provincia di Messina.

Assolti invece da ogni accusa, con la formula “perché il fatto non sussiste“, gli altri imputati, parenti delle vittime, Vittorio Contiguglia, Santino Contiguglia e il figlio Salvatore, che erano accusati di violenza privata in concorso.

Foto di repertorio