NICOSIA – Nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato del commissariato distaccato di pubblica sicurezza di Nicosia (Enna) e della compagnia carabinieri di quel centro, ha dato esecuzione al decreto del Questore di Enna di sospensione, per la durata di 15 giorni, e di contestuale chiusura di un esercizio pubblico sito in un comune della provincia.
Il decreto in argomento scaturisce dall’attività di indagine eseguita a seguito di una rissa, avvenuta all’interno del locale e proseguita all’esterno, durante una serata danzante non autorizzata, nella notte del 27 febbraio 2022, alla quale partecipavano molti soggetti anche con precedenti di polizia per reati contro la persona.
A seguito della rissa 4 ragazzi sono rimasti lesionati per ferite d’arma da taglio, dei quali 2 giudicati guaribili con prognosi di 30 giorni, e altri 2 con prognosi di 5 giorni. Uno dei soggetti attinto da una coltellata alla schiena è risultato essere minorenne.
Il Questore di Enna, basandosi sulle evidenze investigative emerse, tenuto conto della assoluta gravità dei fatti accaduti, facendo proprie le prerogative riconosciute dalla Legge poste a tutela dell’Ordine e della Sicurezza pubblica, per il tramite della Divisione P.A.S. della Questura, ha emesso un provvedimento di natura cautelare, volto a impedire che la continuazione di detta attività potesse dare seguito a reiterazioni di similari episodi violenti, nonché a fortificare il convincimento nella popolazione che, tali condotte antigiuridiche e fortemente lesive del bene giuridico della vita, non possono e non debbono essere perpetrate senza che gli autori ne subiscano le conseguenze previste dalla legge.
Accertamenti sono tuttora in corso per acclarare le responsabilità personali dei soggetti coinvolti nella rissa.