PERUGIA – È morta Maria Elia, una ragazza di soli 17 anni deceduta domenica scorsa all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.
La sua morte è al momento un mistero: la giovane, residente a Balanzano, si era recata al Pronto Soccorso per febbre e mal di gola senza conoscere la tragica sorte che l’avrebbe totalmente travolta a distanza di 36 ore dal ricovero.
La causa del decesso della ragazza rappresenta ancora un’incognita: l’unica certezza è il dolore incolmabile che ha assalito i genitori della vittima a seguito della tragedia. La madre e il padre di Maria hanno deciso, infatti, di denunciare quanto accaduto ai carabinieri di Marsciano.
Dopo la morte di Maria era stato programmato un esame autoptico per lunedì ma, alla luce della scelta dei genitori di sporgere denuncia, la Procura di Perugia ha bloccato l’autopsia che è stata successivamente disposta per oggi.
“Sono cosciente – ha spiegato il padre sul suo profilo Facebook – di aver intrapreso un percorso lungo, tortuoso ed oneroso… ma voglio la verità per Maria. Non vi chiedo fiori ma di sostenere e contribuire insieme a me per la causa, con una donazione libera e volontaria“.
“Maria è arrivata in ospedale con qualche linea di febbre e mal di gola; era risultata negativa al Coronavirus 2019-nCoV in fase triage del medesimo nosocomio, aveva anche completato il ciclo vaccinale anti-Covid e soprattutto non aveva malattie pregresse. Perciò – continua il padre Gennaro – è stato deciso di sporre denuncia aprendo un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti ed è in attesa che venga fissato lo svolgimento dell’esame autoptico dal momento che si è già proceduto al sequestro della salma“.
Fonte foto Facebook
