MESSINA – Nella serata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Messina Sud, supportati dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile del capoluogo e dai militari del Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno intensificato i controlli concentrandoli soprattutto nei villaggi di Fondo Fucile e Case Gialle di Messina.
I controlli erano volti ad identificare soggetti di interesse operativo, verificare la circolazione stradale, e sono stati attuati piani di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio e inerenti alle sostanze stupefacenti.
Nel corso del servizio, i carabinieri, in esecuzione di un ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare, hanno arrestato un 33enne messinese condannato a scontare la pena di un anno e otto mesi, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti commesso a Messina nel 2015.
Inoltre, particolare attenzione è stata rivolta al controllo della circolazione stradale dove i militari hanno deferito, in stato di libertà, alla Procura, 3 messinesi, di età compresa tra 21 e 43 anni, per guida sotto l’effetto dell’alcool poiché fermati alla guida di autovetture con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge; un 36enne messinese per porto abusivo di coltello di genere vietato, possedeva un coltello a serramanico con lama di lunghezza di 14 centimetri; un 47enne per guida senza patente perché mai conseguita e un 35enne per falsità commessa, aveva esibito la patente di guida con l’anno di scadenza alterato.
Infine, durante il servizio che ha consentito di controllare 28 veicoli ed oltre 40 persone con la contestazione di 7 contravvenzioni al Codice della Strada, 5 giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Messina, quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché travati in possesso di complessivi 7 grammi di marijuana e 3 grammi di hashish per uso personale.