ITALIA – I nuovi rialzi dei carburanti alla pompa aggravano la stangata per le tasche dei cittadini, con la maggiore spesa per i rifornimenti di benzina e gasolio che raggiunge quota +402 euro annui a famiglia.
Lo afferma il Codacons, che sulla base dell’aggiornamento settimanale del Mite fornisce i dati ufficiali sulle conseguenze del caro-benzina in Italia.
Francesco Tanasi, Segretario Nazionale, denuncia che: “Oggi la benzina costa il 22,4% in più rispetto ad un anno fa, mentre per il gasolio si spende il 24,4% in più. Per le tasche dei consumatori si tratta di un rincaro da +16,75 euro a pieno, che determina una stangata annua da quasi +402 euro a famiglia solo per i maggiori costi di rifornimento”.
“Rincari senza sosta – continua Tanasi – quelli dei carburanti, che stanno avendo effetti diretti sui prezzi al dettaglio, con incrementi dei listini in tutti i settori, e che rappresentano una emergenza paragonabile a quella delle bollette: per tale motivo chiediamo oggi al Governo di intervenire con urgenza, varando un decreto ad hoc per contrastare la crescita senza sosta dei listini di benzina e gasolio“.
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