UCRAINA – Rischia di evolversi rapidamente – e non in termini positivi – la crisi tra Ucraina e Russia.
Secondo quanto riportato nella serata di ieri dall’emittente statunitense Cbs citando un funzionario americano, alcune truppe russe presenti al confine con l’Ucraina avrebbero iniziato a muoversi in “posizione da attacco“.
In base all’indiscrezione, parte dell’artiglieria a lungo raggio si troverebbe già in posizione di tiro, con la possibilità di un attacco imminente.
Se così fosse, troverebbero conferma le voci di una possibile aggressione militare di Mosca in territorio ucraino già a partire da domani, mercoledì 16 febbraio, o al massimo da dopodomani.
Stando alla CNN, il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, sarebbe stato informato che l’attacco della Russia potrebbe concretizzarsi entro le prossime 24 ore. A tal proposito, Zelensky ha dichiarato mercoledì 16 febbraio come “giornata dell’unità” e ha inviato i cittadini a sventolare le bandiere ucraine per questa data.
Secondo il Pentagono, comunque, l’attacco della Russia all’Ucraina potrebbe avvenire entro la fine della settimana in corso e prima della conclusione delle Olimpiadi invernali.
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