PALERMO – Arriva il commento del presidente dell’Ordine degli Infermieri di Palermo, Nino Amato, dopo l’arresto di un’altra infermiera, Giorgia Camarda, in servizio all’hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo che avrebbe eseguito false vaccinazioni.
Insieme a lei anche l’infermiera Anna Maria Lo Brano, arrestata a fine dicembre scorso, che avrebbe confessato di aver agito in tal senso e, soprattutto, avrebbe fatto il nome della collega.
“L’arresto è un ennesimo fatto gravissimo e sconcertante, che noi stigmatizziamo e condanniamo e verso il quale saremo inflessibili“, dichiara Nino Amato.
“Abbiamo già sospeso la prima infermiera arrestata e gli altri due sotto inchiesta per i maltrattamenti nella casa di cura di Castelbuono e anche per quest’ultima sarà avviato l’iter propedeutico alla sospensione“, aggiunge.
L’Ordine degli Infermieri, tra l’altro, si costituirà parte civile in questi procedimenti.
“Abbiamo agito e agiremo sempre col massimo rigore e con ogni strumento possibile contro chi si macchia di reati simili e verso chiunque leda l’immagine di professionisti seri e competenti“, conclude.
Foto di torstensimon da Pixabay