Oltre 900 bare insepolte a Palermo, indagato il sindaco Orlando: “Ho fatto tutto ciò che era nelle mie possibilità”

Oltre 900 bare insepolte a Palermo, indagato il sindaco Orlando: “Ho fatto tutto ciò che era nelle mie possibilità”

PALERMO – Ancora caos al cimitero di Palermo dove ci sarebbero circa 900 bare in attesa di sepoltura. Da persona informata sui fatti il sindaco Leoluca Orlando sarebbe indagato per omissione d’atti d’ufficio.

La situazione è critica in quanto il forno crematorio è guasto da quasi due anni e le bare di chi dev’essere cremato devono spostarsi dalla Regione. I familiari dei defunti – da tempo – denunciano quanto sta accadendo.

Il primo cittadino Orlando ha dichiarato: “La magistratura com’è doveroso ha chiesto che ci siano chiarimenti sulla gestione dei cimiteri, ipotizzando un’omissione di atti d’ufficio. Avrò modo di portare con me davanti all’autorità giudiziaria tutte le ordinanze, le disposizioni di servizio e i provvedimenti adottati nell’ambito della cabina di regia che ho istituito proprio per dimostrare che ho fatto tutto quello che era nelle mie possibilità e competenze di sindaco per potere affrontare questo problema“.

Rimangono le problematiche che stiamo cercando in tutti i modi, di concerto con l’assessore Toni Sala, di risolvere“, conclude il sindaco.