SICILIA – Impennata di contagi in Sicilia e si deve correre al riparo. Al centro dell’ultima task force si è evidenziata la necessità di far slittare la riapertura delle scuole.
Non si torna in classe lunedì, e si decide di posticipare il tutto al 13 gennaio: chiusi tutti gli istituti di ogni ordine e grado, niente Dad. Si attende, comunque, una nuova riunione per decidere le sorti future.
Si è disposto in tal senso a seguito di una lunga e importante riunione svoltasi a Palazzo Orleans che ha visto coinvolte diverse rappresentanze istituzionali, sindacali, studentesche, del mondo della formazione, scuola, genitori e famiglie.
“Tutti hanno ravvisato il rischio sanitario esistente e la necessità di fare un provvisorio passo di lato per poter fare più passi avanti e dare continuità all’anno scolastico“, ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla.
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando è stato chiaro sul punto: “Pensare di andare a scuola lunedì è da irresponsabili. C’è un problema sanitario e uno organizzativo: il Dipartimento di prevenzione non ha i dati classi per classi. Il principio che la scuola deve aprire in presenza mette in discussione il diritto alla salute“.
Foto di repertorio