CATANIA – L’Audiovisual Anti-Piracy Alliance (AAPA), organizzazione internazionale costituita da aziende del settore audiovisivo, che ha come scopo il contrasto alla pirateria audiovisiva sostenendo l’attività delle forze dell’ordine, ha annunciato i premi 2021 assegnati al settore pubblico per la lotta alla pirateria audiovisiva.
Per l’anno 2021 l’AAPA, nell’ambito della 4ª edizione dell’“Anti-Piracy awards”, ha assegnato il riconoscimento alla Polizia Postale e delle Comunicazioni per i risultati ottenuti con l’operazione “Black Out”, condotta nel maggio 2021 dal Compartimento Polizia Postale di Catania e coordinata a livello nazionale dal servizio Polizia Postale di Roma, che ha portato alla chiusura di un’importante rete IPTV responsabile di circa l’80% della fornitura illegale di IPTV in Italia e al deferimento di 45 soggetti facenti parte di un’associazione a delinquere.
L’operazione Black Out è stata condotta da 200 specialisti in 11 regioni a seguito di un’indagine sui venditori su Telegram e altri social network. Si ritiene che la rete abbia generato circa 15 milioni di euro di entrate ogni mese.
“Il mondo criminale della pirateria audiovisiva è in continua evoluzione ma altrettanto costante è il nostro impegno nel contrasto”, commenta il primo dirigente della Polizia di Stato Marcello La Bella.
Il primo dirigente della Polizia di Stato Ivano Gabrielli, a capo della III Divisione del servizio Polizia Postale sottolinea che “Quello dell’IPTV illegale è un mondo criminale complesso gestito dalla criminalità organizzata. Spesso i proventi vengono reimpiegati infatti in altre forme ed attività criminali senza contare il danno che viene fatto ad un’industria che impegna migliaia di lavoratori”.
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