ITALIA – La nuova variante comincia a dilagare anche in Italia. Sono risultati positivi la moglie e i due figli del paziente zero, il dirigente Eni rientrato dal Mozambico e risultato positivo a un tampone effettuato a Milano.
I sindaci di alcune città, tra cui Venezia, Milano e Napoli, si dicono preoccupati e chiedono già il reinserimento di alcune restrizioni, come l’obbligo di mascherina all’aperto.
La variante Omicron, finora, è stata individuata in dieci Paesi di cinque continenti, come indicato dalla banca internazionale di dati genetici Gisaid, dove si trovano tutte le sequenze del virus Sars Cov2. La nuova variante, detta anche B.1.1.529, risulta presente in Africa, Oceania, Europa, Nord America e Asia. La Gisaid dichiara che la maggior parte delle sequenze (129 in totale) arriva dall’Africa. Con molto distacco seguono gli altri Paesi: Australia, con 5 sequenze, Regno Unito, Hong Kong e Canada con 2; l’Italia ha depositato una sola sequenza, così come Belgio, Israele e Austria.
Il Regno Unito, che detiene la presidenza del G7, ha convocato per oggi una riunione d’urgenza dei ministri della Salute dei Sette Stati appartenenti al vertice. Intanto dall’Oms arriva l’appello a non chiudere le frontiere, mentre il Sudafrica, dove Omicron è stata isolata per la prima volta, pensa all’obbligo vaccinale.
È la stessa OMS, tuttavia, ad avvertire che la variante Omicron del Coronavirus potrebbe avere “gravi conseguenze“.
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