MASCALUCIA – Afferma Alex Greenshpun, fotografo di fama internazionale: “Per me l’autunno è sempre stato il momento più magico dell’anno – la natura si anima con i delicati riflessi dorati, la brezza, il fresco odore della pioggia”. Celebrare con appuntamenti festosi l’alternarsi delle stagioni diventa dunque una magica opportunità intrinseca e distintiva, utile a mettere in risonanza il ritmo perpetuo dell’anno che scorre, in assonanza e obbedienza al succedersi del tempo.
Allo stesso modo anche il calendario dell’anno scolastico è scandito da diversi appuntamenti, molto attesi da tutti i bambini, celebrati con la speranza e l’augurio di ritrovare il senso più profondo e vero di queste ricorrenze che uniscono la comunità; fra questi il festeggiare la natura che cambia i suoi colori attraverso l’alternarsi delle stagioni. Avvenimento periodico, l’autunno, che l’IC Giuseppe Fava di Mascalucia, guidato dal Dirigente scolastico prof.ssa Viviana Ardica ha sempre ricordato con i suoi alunni.
L’evento che quest’anno ha avuto luogo il 5 novembre e che conteneva nella sua finalità didattico-educativa anche la riflessione riguardo un percorso di osservazione-esplorazione della realtà circostante che gradualmente, in concomitanza all’alternarsi delle stagioni estate-autunno, subisce metamorfosi, tingendosi di colori di straordinaria e suggestiva bellezza, ha coinvolto tutti i gli alunni dell’Istituto Fava, dai più grandi ai più piccoli. I colori e le loro sfumature, i profumi caratterizzanti l’atmosfera della stagione autunnale hanno ispirato gli alunni nella realizzazione di prodotti originali e fantasiosi, allestiti in ogni classe con l’utilizzo di svariate tecniche pittoriche, di collage, di coding, di manualità attraverso la messa in atto di laboratori creativi allestiti in ciascuna aula, dove ogni bambino, per quanto seduto al proprio posto, in ottemperanza al distanziamento imposto dalle regole sanitarie anti Covid, collaborava con la propria creazione al lavoro comune della classe.
Gioiosi momenti di convivialità che hanno regalato, a docenti e ragazzi , indimenticabili emozioni di compartecipazione e vicinanza. Festosi e invitanti i banchetti allestiti per l’occasione e guarniti dalla ricca esposizione di frutti e prodotti tipici autunnali che con i loro odori hanno invaso i locali della scuola. così come il profumo delle caldarroste, arrostite nei locali esterni dei plessi che hanno ancor più rallegrato i momenti della ”pausa merenda”.
Una giornata quindi dedicata ai colori d’autunno allestita dal lavoro sinergico dei docenti referenti della commissione eventi coadiuvati nella mesa in atto da tutti i docenti della scuola e che aveva quali presupposti un unico determinatore così sinteticamente descritto: “Vivere le stagioni celebrandone i tratti salienti è un bel modo di vivere e fissare il tempo conoscerne il divenire ordinato e ciclico condividerne i colori e i sapori. In un mondo pervaso da una conoscenza spesso evanescente e superficiale compito della scuola diventa dunque il cercare di inculcare negli studenti il desiderio della conoscenza e la piacevolezza nel farlo. Ecco allora perché la celebrazione dell’ autunno”.