AUGUSTA – Sono ore difficili quelle che si stanno vivendo ad Augusta, in provincia di Siracusa, a causa dell’emergenza maltempo acuita dall’avvicinarsi del ciclone “Apollo” nel corso della giornata di ieri, venerdì 29 ottobre.
Una situazione sottolineata anche dal primo cittadino della località siciliana, Giuseppe Di Mare, durante un suo intervento attraverso una diretta Facebook trasmessa nella serata di ieri.
“Abbiamo vissuto una giornata ‘storica’ non in positivo. Una giornata che ricorderemo ma che rimarrà nei libri di storia della nostra Sicilia. Fino a qualche tempo fa era impensabile che un ciclone potesse materializzarsi dalle nostre parti, nella Sicilia ionica, ma è successo“, ha commentato Di Mare.
In occasione del suo discorso alla cittadinanza, il primo cittadino ha ricordato anche un momento particolare vissuto durante le ricognizioni in città, relativo all’accompagnamento di una bambina di Agnone che “aveva bisogno di arrivare in ospedale“.
“Sono andato personalmente insieme ai volontari ad accompagnarla fino in ospedale“, ha ribadito il sindaco. “Ancora ci sono delle zone con problemi. Sulla strada che porta a Brucoli, l’unica che avevamo sbloccato, sono tornati dei problemi. Ma con quest’acqua nelle prossime ore probabilmente anche l’ingresso di Augusta avrà dei problemi“, ha proseguito.
Per tale motivo, Di Mare ha firmato un’ordinanza che prevede per oggi la chiusura “di tutti i luoghi e di tutte le attività non ritenute essenziali. Anche perché abbiamo modo di pensare dai contatti e dal bollettino meteo che la partita contro questo ciclone non è finita, anzi“. “Potranno esserci dei picchi importanti“, ha precisato ulteriormente Di Mare.
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