POZZALLO – Arrivata stamattina, a Pozzallo, la Sea Watch 3. Mentre sono ancora in corso i controlli dell’Usmaf a bordo, ci sono i primi sbarchi di famiglie con disabili. É la prima volta che accade a Pozzallo.
Sulla nave ci sono 406 persone messe in salvo tra il 18 e 19 ottobre. Sette le piccole imbarcazioni soccorse dalla Ong perché a rischio naufragio. In uno degli interventi la Sea Watch 3 ha recuperato delle persone già in acqua.
A bordo ci sarebbero 109 minori non accompagnati che verranno trasferiti in strutture adeguate mentre la nave quarantena Azzurra è già pronta in banchina per accogliere, dopo che verranno effettuati i test anticovid, gli altri 297 migranti che sbarcheranno.
La prima a scendere una famiglia, mamma e papà con due bimbi piccoli, uno dei quali con disabilità e altre due ragazze più grandi. Poi un altro nucleo e un altro ancora con il papà sulla sedia a rotelle.
In attesa dell’esito del tampone, altre persone che accompagnano una ragazza con la sindrome di Down. In banchina il personale dell’Asp, quello delle Misericordie di Modica e gli operatori delle associazioni umanitarie e della Croce Rossa.