POZZALLO – Dalle 11 di questa mattina sono in corso i funerali di Carmelo Vicari, il centauro di Pozzallo rimasto vittima di un terribile incidente stradale mentre tornava a casa dopo aver concluso il suo turno da lavoro.
Ad attenderlo la compagna Antonella, e i suoi due bimbi, di cui uno appena nato. Il viaggio di ritorno a casa, però, si è concluso nel peggiore dei modi. Quella chiamata che non ti aspetti, e la vita che si trasforma in tragedia. “Amore mio Natalino buona gara, ci sono io e i bambini che facciamo il tifo per te. Ti amiamo! Se un giorno la velocità dovesse uccidermi, non piangete… perché in quel momento stavo sorridendo“.
La compagna, con cui Carmelo aveva deciso di condividere la sua vita, lo saluta così. Un post commovente, ricco di messaggi e cordoglio, proprio oggi che è il giorno dell’ultimo saluto al suo amato.
L’incidente che ha visto perdere la vita sul colpo a Carmelo si è verificato nei pressi della Zona Industriale Pozzallo-Modica. Lì è avvenuto lo scontro con un Suv, alla guida una donna che è rimasta ferita. Per il centauro invece non è servito a nulla neanche l’intervento dei sanitari.
La comunità di Pozzallo dice addio a un giovane, sorridente, lavoratore, e con un sogno esaudito ma che gli è costato la vita. Così proprio cita il necrologio con il suo sorriso e una scritta: “Il mio sogno sin da piccolo? Eccolo: avere una moto, andare in moto dopo tanti sacrifici e tanto sudore. Mio padre e mia madre mi hanno sempre detto e imparato che: VOLERE È POTERE. Se non avessi lottato mi sarei perso la parte più bella della mia vita“.