SICILIA – La Guardia di Finanza di Pavia, nell’ambito di indagini per caporalato e appalti truccati (valore complessivo circa 11 milioni di euro), dirette dal Sostituto Procuratore Roberto Valli e coordinate dal Procuratore aggiunto Mario Venditti, sta ponendo sotto sequestro una cooperativa operante nel settore dei trasporti sanitari, tra i primi operatori nazionali, affidataria di appalti pubblici in tutta Italia oltreché beni per un importo di circa 200mila euro (tra cui disponibilità finanziarie, fabbricati, terreni ed autoveicoli).
L’odierna attività di Polizia giudiziaria rappresenta la naturale prosecuzione di un’indagine che, già nel marzo scorso, aveva portato all’arresto di 4 persone, nonché perquisizioni e sequestri di apparati informatici in diverse aree geografiche del Paese (Lombardia, Marche, Lazio e Sicilia), per i reati di turbativa d’asta e frode nelle pubbliche forniture.
I dettagli dell’operazione, ancora in corso, saranno resi noti nel corso della mattinata.