ITALIA – In Italia l’indice Rt è – di nuovo – in calo a 0,85. Questo è quanto emerge dalla bozza di monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) e ministero della Salute, considerando la settimana dal 6 al 12 settembre illustrato dalla cabina di regia.
Nel periodo dal 25 agosto al 7 settembre si evidenzia il trend in discesa, al di sotto della soglia epidemica e in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando il valore era pari a 0,92.
Scende anche l’incidenza dei casi ogni 100mila abitanti che passa, nel valore nazionale, da 64 della scorsa settimana a 54 di quest’ultima.
Il tasso di occupazione in Terapia Intensiva è in lieve diminuzione al 6,1%. Per la Sicilia non arrivano, invece, buone notizie: resta ancora in zona gialla e i dati di occupazione dei posti letto sono negativi.
A rischio zona gialla la Calabria: ha il 17,4% di letti occupati nei ricoveri ordinari, mentre la soglia è del 15% per il passaggio eventuale nella fascia successiva. Anche le Terapie Intensive si attestano al 10,7% e la soglia è del 10%.
Sicilia a parte, quattro Regioni/Province autonome risultano classificate a rischio moderato (sono Abruzzo, Molise, Provincia autonoma di Bolzano e Provincia autonoma di Trento), rispetto alle 3 della scorse settimana. Le restanti 17 Regioni/Province autonome risultano classificate a rischio basso.
Fonte immagine: Ministero della Salute