SICILIA – La Sicilia è in zona gialla, ma sul fronte vaccini non ci siamo proprio. Molti Comuni procedono molto lentamente, nonostante siano state lanciate infinite campagne di sensibilizzazione e numerosi appelli da parte di sindaci e autorità in genere.
Secondo l’ultimo report dell’assessore Razza, ancora in Sicilia vi sono almeno 100 città e paesi (e anche un capoluogo) dove il ritmo di vaccinazione è troppo lento. Si prevede, infatti, per questi che il target della prima dose (almeno) al 75% potrà essere raggiunto non prima di due mesi.
Altri 68 Comuni, invece, sono leggermente più veloci, ma sempre eccessivamente indietro rispetto al resto dell’Isola: si parla di un livello di vaccinazioni “accettabile” non prima di 5-8 settimane.
Ecco perché Nello Musumeci sta già valutando l’idea di una nuova ordinanza, con misure ancora più restrittive nei luoghi in cui la vaccinazione è più lenta. Questi sono i Comuni in “fascia nera”, mentre quelli meno lenti (i 68 suddetti) sarebbero inseriti in “fascia rossa“.
Fonte foto Regione Siciliana