Apple ha da poco annunciato iOS 15. Noi di NewSicilia abbiamo provato in anteprima la versione beta. Purtroppo non ci è sembrata un granché, ecco le nostre impressioni.
Fra le novità che immediatamente saltano all’occhio la visualizzazione a griglia di FaceTime, che ora offre audio spaziale e isolamento vocale adattivo per un’esperienza più completa. Sempre per FaceTime, disponibile la modalità Ritratto (ereditata dall’app Foto) che consente all’utente di sfocare lo sfondo e mettere sé stesso in primo piano. La funzione SharePlay permette di condividere musica, video e film nelle chiamate. Si potrà commentare un colpo di scena in diretta e, in qualche modo, sentirsi più vicini seppur lontani. Inoltre, sarà possibile entrare nelle chiamate FaceTime tramite un link Web anche da Android e Windows.
Nell’app Messaggi ci saranno nuovi modi per accedere ai contenuti (immagini, musica, podcast, articoli di Apple News) inviati dalle persone. Una nota dolente è riservata alle notifiche: più piccole di quelle di iOS 14, ma con l’immagine del contatto per facilitare il riconoscimento di chi ci cerca. Il raggruppamento è cambiato: grazie al deep learning il sistema apprende quali sono le notifiche più rilevanti per noi e le posiziona in cima.
Un’altra novità è la modalità Focus che consente agli utenti non solo di personalizzare le notifiche, ma anche di stabilire quali possono continuare a disturbarci per un dato periodo di tempo. Rilevante ma non molto, la funzione OCR Live Text dell’app Fotocamera, in grado di riconoscere qualsiasi testo presente nelle immagini.
Ulteriori miglioramenti, poi, sono stati apportati a:
- Wallet
Adesso include (solo negli USA) badge aziendali, chiavi di hotel, ecc.
- Meteo
Ha un design grafico ridisegnato.
- Mappe
Arriva finalmente, anche su Mappe, la vista del globo terrestre in 3D e la vista Transit, presa in prestito dalla funzione Street View di Google Earth.
- Widget
Ne sono stati aggiunti nuovi, tra cui Find My (per tenere traccia degli amici), Contatti, Game Center, App Store, Sonno.
- Siri
In grado di gestire più richieste senza connessione a Internet.
In conclusione, iOS 15 ci è sembrato una riedizione di iOS 14: poche novità, molte prevedibili e nulla di veramente innovativo. A voi l’ultima parola, in attesa di iPhone 13 ovviamente.