Tokyo 2020, Olimpiadi in arrivo ma ancora dubbi: il punto della situazione con le ultime novità

Tokyo 2020, Olimpiadi in arrivo ma ancora dubbi: il punto della situazione con le ultime novità

TOKYO – Cresce il fermento per Tokyo 2020, uno degli eventi sportivi più attesi a livello mondiale che si sarebbe dovuto disputare lo scorso anno ma che, per via del Covid, ha subìto delle variazioni.

Infatti, i giochi della XXXII Olimpiade si sarebbero dovuti svolgere sempre a Tokyo, in Giappone, ma dal 24 luglio al 9 agosto 2020. Tuttavia, le previsioni iniziali sono andate incontro a un totale stravolgimento del programma a causa della pandemia, abbattutasi a inizio anno, che ha costretto a una rinuncia. Per tale ragione i Giochi Olimpici sono previsti per la stagione estiva in arrivo, esattamente dal 23 luglio al 9 agosto (giorno della cerimonia di chiusura).

Ma quanto si sa finora sulle Olimpiadi? Il quadro della situazione appare ancora confuso, ecco i maggiori dettagli emersi.

Olimpiadi, braccio di ferro tra esperti e CIO

Da un lato gli esperti mettono in guardia e avvisano sui possibili rischi sotto il profilo sanitario: a tal proposito, pochi giorni fa l’associazione dei medici giapponesi ha suggerito al CIO (Comitato Olimpico Internazionale) la cancellazione dei Giochi per scongiurare l’eventuale impennata di morti e contagi. Dall’altro lato, tuttavia, proprio il presidente del CIO Thomas Bach ha assunto un atteggiamento ottimista e ha fornito delle rassicurazioni, affermando che circa il 75% degli atleti che parteciperanno sarà vaccinato contro il Covid.

La richiesta di rinvio e l’ipotesi “porte chiuse”

Anche la maggior parte degli abitanti, stando a un sondaggio effettuato, sarebbe propensa a un rinvio di Tokyo 2020 poiché le condizioni attuali in cui versa il Giappone non sembrano promettere bene: il Paese risulterebbe investito da una nuova ondata del virus e il sistema sanitario sarebbe in affanno, a cui si aggiunge anche la campagna vaccinale a rilento. Intanto, per una maggiore sicurezza è stato emanato il divieto per gli spettatori provenienti dallestero, ma sull’ipotetica disputa delle competizioni a porte chiuse, cioè vietando l’accesso anche agli spettatori giapponesi, pare si dovrà attendere il mese di giugno per la decisione finale.

I volti italiani presenti alle Olimpiadi

Come portabandiera dell’Italia a Tokyo 2020 sono stati nominati la tiratrice a volo Jessica Rossi (vincitrice della medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Londra 2012 nel trap femminile) e il ciclista Elia Viviani (vincitore della medaglia d’oro nell’omnium maschile ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016).

Proprio Jessica Rossi, dopo la notizia ricevuta, ha scritto lo scorso 20 maggio nella propria pagina Facebook: “Non ci sono parole per descrivere l’emozione che sto vivendo. Ieri sera ho ricevuto la telefonata del presidente Malagó (Coni) che ringrazio infinitamente. Per qualche ora ho dovuto mantenere il segreto e non è stato facile, avrei voluto urlarlo al mondo. Ora posso farlo. Ebbene sì, a Tokyo sarò portabandiera per la nostra meravigliosa nazione. Pensavo che per un atleta l’apice della carriera fosse lOro Olimpico e invece ieri sera ho scoperto che cè altro. Un onore incredibile, una gioia immensa. Grazie a tutti per i meravigliosi messaggi ricevuti”.

Anche Elia Viviani ha commentato il tutto nella propria pagina Facebook: Un sogno che diventa realtà, un onore poter rappresentare la mia nazione come portabandiera alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020. Grazie a tutti per i messaggi ricevuti”.

Per quanto concerne, invece, la lista completa degli atleti italiani che parteciperanno ancora ci sarebbero incertezze in attesa di alcune gare di qualificazione da disputare, come riporta il sito EuroSport.

Fonte foto: Flickr.com