CASTELBUONO – La città di Castelbuono (provincia di Palermo) è a lutto per la morte di Marianna Bonomo, 39enne e madre di due bambini, dopo una lunga battaglia contro linfoma di non Hodgkin giunto al quarto stadio.
Tempo fa per lei si era mobilitato il popolo del web, che aveva organizzato una raccolta fondi per aiutare la 39enne a ricevere delle importanti cure a Houston.
Non molti giorni fa, la stessa Marianna aveva parlato sui social della malattia e delle terapie affrontate. Si era recata da poco a Parigi: “Ci siamo recati a Parigi e abbiamo effettuato la prima visita con l’equipe medica, dopo la visita mi hanno chiamato per dirmi che il 21 di aprile avrei potuto fare l’aferesi, ossia la raccolta dei linfociti, così come ho fatto. Adesso i miei linfociti t sono stati inviati in America in un laboratorio per essere modificati, ossia ingegnerizzati. Appena torneranno in Francia mi chiameranno per fissare la data delle Car-t e mi costringerà a un ricovero di tre settimane in isolamento e dovrò rimanere in Francia per un mese e mezzo circa nei paraggi dell’ospedale”.
“In tutto questo nelle ultime settimane sono stata sempre peggio, con valori molto bassi che mi hanno costretto a molte trasfusioni“. A tal proposito, Marianna segnalava la necessità di donatori di sangue e piastrine.
La 39enne era una guerriera e, nonostante il dolore, non mollava mai e pensava sempre a tutti quelli che la volevano bene: “Per questa mia stanchezza continua non ho avuto nemmeno voglia di rispondere al telefono e colgo l’occasione per scusarmi con tutti per questo. Ho avuto seri problemi di deambulazione non riuscendo più ad alzarmi da sola neanche dal divano, ho bisogno di sostegno per camminare . Non fraintendetemi sono contenta di aver accesso alle Car-t ma contemporaneamente sono terrorizzata perché, così come può avere un 40 % di possibilità di successo, può anche portare danni permanenti”, raccontava.
In un momento in cui ogni parola può risultare superflua, sono numerosi i messaggi di cordoglio presenti sul web: “Sei stata un angelo in vita adesso sarai l’angelo più bello accanto a Gesù”, si legge in uno di questi.
“Non dimenticherò mai il tuo meraviglioso sorriso e quegli occhi pieni di tutto: dolcezza, amore, gioia di vivere, serenità. Nella tua lotta sei stata un esempio di determinazione, ho sperato fino all’ultimo che potesse esserci un lieto fine. Ciao dolce Marianna”, commenta l’amica Anna.
“Ti conoscevo di vista, ma ti ricorderò sempre per la tua bellezza e la grande forza che hai dimostrato nell’affrontare ciò che negli ultimi anni hai vissuto. Hai lottato per la vita, ma la vita non ti ha ricambiato degnamente e per come meritavi. Fai buon viaggio Marianna, il cielo oggi ha accolto un’anima bella davvero”, scrive Loretta.
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