A fare le consegne di alimentari nonostante la positività al Covid: avviato tracciamento

A fare le consegne di alimentari nonostante la positività al Covid: avviato tracciamento

PRIZZI – Nonostante fosse sottoposto a quarantena obbligatoria, un rappresentante di generi alimentari andava in giro per fare le consegne: è accaduto a Prizzi, in provincia di Palermo.

Sottoposto a controllo anti-Covid mentre usciva da un esercizio commerciale, l’uomo è stato fermato e identificato dai carabinieri della stazione di Prizzi.

In seguito alle verifiche di rito, è emerso che l’uomo era obbligato a rimanere in regime di isolamento domiciliare in quanto il figlio era positivo al Covid. Sottoposto a tampone, anche l’uomo, 70 anni, è risultato contagiato.



Prima di arrivare a Prizzi, il rappresentante era stato in altri tre Comuni per distribuire i propri prodotti alimentari. Le autorità sanitarie hanno avviato il contact tracing per informare i clienti della vicenda.

Il sessantenne, nel frattempo tornato a casa con il decreto di isolamento, adesso rischierebbe l’arresto da 3 a 18 mesi e un’ammenda che va da 500 a 5 mila euro.

Immagine di repertorio