PALERMO – Oggi è il giorno della verità per Palermo che potrebbe passare dalla zona rossa a quella arancione. La scadenza del massimo livello d’emergenza per il capoluogo è prevista per la mezzanotte di oggi e Musumeci sembra andare verso la revoca della zona rossa. Dalle pressioni del centrodestra ai numeri confortanti delle ultime 48 ore, Palermo potrebbe vedere la luce dopo tre settimane di lockdown.
Da una parte le pressioni del centrodestra, dall’altra i continui gridi d’allarme del sindaco Orlando, che continua a sottolineare come la situazione in città sia critica. In questo marasma di opinioni contrastanti, l’ultima parola ce l’hanno sempre i numeri e il Presidente della Regione si baserà solo su quelli che la relazione sanitaria dell’Asp metterà sul suo tavolo nelle prossime ore.
Anche se, una prima analisi è possibile farla sin da ora. Sembrerebbe infatti che nelle ultime 48 ore l’incidenza dei contagi sul territorio sia diminuita dai 250 ogni 100mila abitanti della scorsa settimana ai 215 degli ultimi due giorni. Anche la pressione negli ospedali palermitani starebbe diminuendo. Primi numeri che fanno ben sperare gli abitanti del capoluogo siciliano.
Sale l’attesa, dunque, per il destino di Palermo, ma anche per tutta la Sicilia in vista del monitoraggio nazionale di venerdì prossimo, che potrebbe portare l’isola verso la zona gialla. Se dovesse andare così, Palermo farebbe un vero e proprio balzo dalla zona rossa a quella gialla.
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