PALERMO – Il Palermo cambia e lo fa a pochissimi giorni dalla partita più attesa dai tifosi rosanero: il derby con il Catania in programma domani sera alle 20,30 al Massimino.
Sarà un esordio di fuoco per Filippi promosso alla guida della squadra dopo l’esonero di Boscaglia, che porta con sé un bagaglio di aspettative deluse e di entusiasmo sopito. Sarebbe ingeneroso addebitare al mister gelese tutte le colpe di una stagione fino ad ora negativa oltre le più pessimistiche previsioni, ma la mancanza di idee, di voglia e di stimoli del gruppo deve per forza di cose addebitarsi all’allenatore.
Chiuso il capitolo Boscaglia, si riparte con Giacomo Filippi, il nuovo, ma con tutte le vecchie magagne del passato. Sarà difficile l’esordio a Catania come sarà difficile ricostruire un ambiente che ha messo in evidenza uno spogliatoio agitato ed una compagine priva di motivazioni. E allora forse il derby è il male minore in questo momento perché potrebbe essere l’unica partita in grado di far rinascere l’amor proprio e quel senso di appartenenza tante volte sollecitato dai tifosi, ma mai concretamente dimostrato dai giocatori.
Filippi dovrà fare i conti con le squalifiche di Saraniti, Odjer e Almici, oltre alle indisponibilità per infortuni ed acciacchi vari di Doda, Corrado, Lancini, Valente e Rauti e di Kanoute per motivi disciplinari.
Con il modulo inalterato rispetto alla gestione Boscaglia, il tecnico di Partinico dovrebbe promuovere titolare Silipo, che un po’ di vivacità ha portato in campo sabato con il suo ingresso ad inizio ripresa.
Per il resto le scelte saranno dettate dagli uomini disponibili, per cui il lavoro del nuovo tecnico in questo momento sarà focalizzato sul tentativo di riportare serenità nello spogliatoio ed entusiasmo in campo, considerato che l’autostima dei rosanero dopo le ultime due partite è scesa a livelli preoccupanti.
Le probabili formazioni
Palermo, dunque, in campo con il 4-3-3 composto da Pelagotti; Accardi, Somma, Marconi, Crivello; Luperini, De Rose, Santana; Silipo, Lucca, Floriano
Il Catania, messo meglio dei rosanero in classifica con 40 punti che sarebbero 42 senza la penalizzazione subita, dovrebbe schierare con il 3-4-3 Confente; Silvestri, Claiton, Giosa; Albertini, Rosaia, Welbeck, Pinto; Russotto, Sarao, Golfo.
