PALERMO – Registrato un nuovo focolaio Covid, fortunatamente contenuto, all’ospedale Civico di Palermo: nel reparto di Medicina d’Urgenza sarebbero già stati registrati 4 pazienti e un infermiere positivi.
Il reparto è stato temporaneamente chiuso per permettere la ricostruzione dell’origine del contagio, la sanificazione e i tamponi necessari a individuare ulteriori casi.
La Direzione Sanitaria del nosocomio ha avviato un’indagine per verificare quanto accaduto.
L’infermiere positivo sarebbe già vaccinato, con seconda dose ricevuta a fine gennaio. Una notizia che ha destato l’attenzione di molti, ma che non deve turbare: il vaccino anti-Covid, infatti, non impedisce né di contrarre il virus né (secondo gli studi disponibili fino a ora) di contagiare altri. Lo ha già specificato l’Aifa, che dichiara: “Gli studi clinici condotti finora hanno permesso di valutare l’efficacia dei vaccini mRNA sulle forme clinicamente manifeste di Covid-19, ma è necessario più tempo per ottenere dati significativi per dimostrare se i vaccinati si possono infettare in modo asintomatico e contagiare altre persone. Sebbene sia plausibile che la vaccinazione protegga dall’infezione, i vaccinati e le persone che sono in contatto con loro devono continuare ad adottare le misure di protezione anti Covid-19”.
Fortunatamente, il sanitario sarebbe asintomatico. Un motivo per credere che non ci siano stati problemi con l’efficacia del vaccino.
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