SICILIA – In questo periodo di emergenza sanitaria a causa del Coronavirus le iniziative da parte della Coldiretti Sicilia nei confronti di chi negli ultimi mesi ha avvertito più di tutti le difficoltà non sono mancate. Nelle ultime settimane infatti diversi pacchi con alimenti sono arrivati nelle isole minori, nelle quali le criticità si sono fatte sentire per alcune famiglie. A ciò si aggiunge anche il crollo delle presenze turistiche che ha visto delle perdite economiche di non poco conto.
A occuparsi della consegna gratuita di prodotti agricoli sono state le categorie Coldiretti Donne e Giovani Impresa e in questo mese si è giunti a una seconda fase di consegna dopo la prima delle feste natalizie, che ha riguardato alcuni centri della terraferma. A dare una conferma di ciò è la stessa associazione, che spiega anche come le forze politiche abbiano fatto la loro parte. Gli effetti sulle strutture riservati ai turisti sono stati devastanti.
“L’operazione dei pacchi pieni di specialità agroalimentari – fanno sapere dall’associazione – è iniziata prima di Natale. Abbiamo già distribuito in moltissimi centri della Sicilia, nelle parrocchie alla Caritas e alle famiglie bisognose. Addirittura molti di noi sono andati in giro per la distribuzione casa per casa, con i vari assessori che ci hanno fornito la lista della persone. In questa seconda fase siamo arrivati alle isole minori, che spesso sono fuori dai circuiti diciamo più visibili. Nelle isole la pandemia ha provocato un taglio delle presenze turistiche e molte famiglie già disagiate hanno avuto un peggioramento. La chiusura delle strutture ricettive e dei viaggi hanno decretato la fine del turismo in queste isole che invece hanno sempre vissuto di ciò. L’ultima donazione in ordine di tempo l’abbiamo fatta nel rione palermitano Ballarò, dove c’era Don Enzo Volpe, che è un punto di riferimento per le famiglie bisognose. Dentro questi pacchi c’è una serie di specialità agroalimentari di grande qualità nazionale, come olio, grana, parmigiano e latte. Un’operazione nazionale in collaborazione con le associazioni caritatevoli o con i Comuni”.
Il sindaco di Lampedusa (AG), Salvatore Martello, afferma: “Sono venuti qui a Lampedusa giorno 21 a consegnare i pacchi, per le famiglie bisognose. A causa del calo del numero di turisti siamo stati tre mesi fermi e abbiamo lavorato solo nel mese di agosto. Tutte le iniziative a carattere umanitario sono da condividere e dalle famiglie tutto è stato accolto positivamente”.
Si ringrazia Cinzia Zerbini per le immagini