PALERMO – Ultimo appuntamento dell’anno per il Palermo contro il Bari domani alle 15 al Barbera. Dopo questa partita bisognerà aspettare il 9 gennaio 2021 per rivedere in campo i rosanero in trasferta contro la Cavese.
L’incontro di domani era a inizio campionato identificato come big match, ma ora appare declassato e può definirsi come gara di cartello solo per i nomi delle squadre che evocano altre epoche ed altri scenari. A dir la verità il Bari sta disputando un campionato di vertice, è secondo in classifica dietro la Ternana che sembra di un altro pianeta, ed è reduce da quattro vittorie e un pareggio nelle ultime cinque partite.
La squadra che invece sta deludendo è il Palermo, in classifica distante 20 punti dalla Ternana e 13 dal Bari. I rosanero non sono finora riusciti a convincere e alternano prestazioni brillanti a prove sconfortanti in cui l’assenza di trame di gioco efficaci si abbina ad un ritmo compassato che agevola gli avversari.
Mister Boscaglia ha avuto spesso difficoltà nel comporre la formazione da mandare in campo. Ha dovuto fare i conti con il Covid, con gli infortuni e con le squalifiche, e tante volte ha dovuto agire più per obbligo che per scelta. L’unica cosa che non è variata dall’inizio del campionato ad oggi è stato il modulo. Al di là dei giocatori disponibili e del loro stato di forma, l’allenatore gelese ha disposto i suoi uomini in campo sempre con il 4-2-3-1, tranne nella partita disputata in terra umbra contro la Ternana e conclusasi con un pareggio a reti bianche. In quell’occasione Boscaglia, a causa delle troppe assenze in difesa, era stato costretto a disporre i suoi con un inedito, per le sue abitudini, 3-5-2. Sarà stato un caso, sta di fatto che gli uomini di Lucarelli, che da lì a poco avrebbero dominato il torneo, non riuscirono a sconfiggere i rosa.
Tante volte l’inferiorità numerica a centrocampo ha creato problemi alla squadra, che ha sempre avuto difficoltà a porre argine alle ripartenze degli avversari, causando pericoli ed apprensioni al reparto arretrato.
Palermo-Bari, le probabili formazioni
Il Palermo si schiererà ancora con il 4-2-3-1 e la probabile formazione dovrebbe essere formata da Pelagotti; Accardi, Somma, Lancini, Crivello; Odjer, Broh; Valente, Rauti, Kanoute; Saraniti.
Il Bari, con il 3-4-3, dovrebbe rispondere con Frattali; M. Ciofani, Celiento, Di Cesare; Semenzato, Maita, Lollo, D’Orazio; Marras, Antenucci, D’Ursi.