MESSINA – Il titolare di un negozio di informatica a Messina, positivo al Covid dal 27 novembre, in violazione di ogni divieto, si è recato a lavoro nonostante avesse l’obbligo – per sé e gli altri – di quarantena a casa.
La polizia municipale, dopo una segnalazione, si è recata sul posto per le verifiche e ha contestato al soggetto in questione la condotta illecita. Inoltre, i dipendenti del negozio avrebbero sostenuto di non essere a conoscenza della condizione di positività del titolare che, quindi, aveva occultato anche il suo stato di salute.
Il negozio è stato chiuso, i lavoratori sono ora in isolamento per le opportune analisi e l’individuazione di eventuali contagi. L’Asp, nel frattempo, ha avviato la ricostruzione dei possibili contatti del titolare positivo in questi giorni di assoluta negligenza e inosservanza delle regole.
Il sindaco di Messina denuncia quanto accaduto: “Nonostante la tempestività dell’intervento e l’intensa attività che è già stata avviata per ricostruire i contatti, risulta necessario avvisare pubblicamente la cittadinanza del rischio di esposizione al contagio da Covid-19“.
Cateno De Luca, infatti, invita tutti coloro che si siano recati nell’attività in questione dal 25 novembre di contattare il medico di famiglia, comunicando il possibile contatto con il caso positivo, oppure di osservare la quarantena preventiva per evitare conseguenze peggiori.
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