Tragedia cuginetti Simone e Alessio D’Antonio: il pubblico ministero chiede il massimo della pena per Rosario Greco

Tragedia cuginetti Simone e Alessio D’Antonio: il pubblico ministero chiede il massimo della pena per Rosario Greco

VITTORIA – È già trascorso quasi un anno dalla tragedia di Vittoria, in provincia di Ragusa, dove a perdere la vita sono stati i due cugini Simone e Alessio D’Antonio.

Questi ultimi, l’11 luglio del 2019, si trovavano seduti sul ciglio della strada e stavano giocando con i propri cellulari quando, improvvisamente, sono stati travolti dal conducente di un Suv, che li ha uccisi.

Alla guida della macchina c’era Rosario Greco, in compagnia di tre persone, sotto effetto di alcool e droga.

Ci sono delle novità sul caso in questione. Fabio D’Anna, procuratore di Ragusa, ha chiesto 10 anni di carcere per Rosario Greco.

Sul soggetto interessato verte l’accusa di duplice omicidio stradale, aggravato dall’alterazione psicofisica, correlata all’uso di alcool e droghe.

La pubblica accusa ha richiesto il massimo della pena per l’uomo. Nel frattempo si attende la sentenza del giudice per l’udienza preliminare stabilita per il prossimo 26 maggio.

Immagine di repertorio